Antica città i cui primi abitanti furono gli Elimi, che costruirono la cinta muraria e vi eressero il tempio dedicato al culto di Venere. Si trova a 752 m s.l.m . ed è caratterizzata da una bellezza unica. Ha le stradine strette e acciottolate e le case, unite le une alle altre, hanno dei graziosi e ben curati cortili fioriti. Erice ha due aspetti: quello luminoso e pieno di vita nelle giornate estive e quello grigio e nebbioso nelle giornate invernali, entrambi, però, non privi di fascino. La città è ricca di chiese e monasteri. E' anche chiamata "Città della scienza", perché sede del centro scientifico "Ettore Majorana", voluto dall'illustre fisico trapanese Antonino Zichichi. Erice conserva intatto il fascino del borgo medioevale con le sue botteghe di artigianato tipico: le ceramiche decorate, i tappeti tessuti a mano, i tradizionali dolci a base di mandorle e frutta candita. Le belle pinete, l'aria pura e fresca, la tranquillità, il silenzio e gli stupendi panorami la rendono una delle mete preferite dai turisti. Oltre alla comune via di accesso stradale, Erice è raggiungibile attraverso la splendida funivia, da cui è possibile ammirare Trapani e le isole Egadi.